Dall’Anno 2023 (anno di imposta 2022) gli istituti scolastici hanno l’obbligo di inviare all’Agenzia delle Entrate una comunicazione contenente i dati relativi alle spese scolastiche e alle erogazioni liberali ricevute. Con la stessa comunicazione, gli istituti scolastici trasmettono, sempre in via telematica, anche i dati relativi ai rimborsi delle spese scolastiche e delle erogazioni liberali restituiti alle famiglie.
I contribuenti che hanno sostenuto spese scolastiche e/o hanno effettuato erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici possono decidere di non rendere disponibili all’Agenzia delle Entrate i dati relativi a tali spese ed erogazioni e dei relativi rimborsi ricevuti e di non farli inserire nella propria dichiarazione precompilata.
L’opposizione all’utilizzo dei dati relativi alle spese scolastiche e alle erogazioni liberali agli istituti scolastici può essere esercitata con le due seguenti modalità:
1) comunicando l’opposizione direttamente alla Scuola al momento del sostenimento della spesa e/o effettuazione dell’erogazione o comunque entro il 31 dicembre dell’anno in cui la spesa è stata sostenuta e/o l’erogazione è stata effettuata.
2) comunicando l’opposizione all’Agenzia delle Entrate, dal 1° gennaio al 16 marzo dell’anno successivo al quello di sostenimento della spesa e/o di effettuazione dell’erogazione, fornendo le informazioni con l’apposito modello di richiesta di opposizione – pdf . La comunicazione può essere effettuata inviando il modello di richiesta di opposizione via e-mail alla casella di posta elettronica dedicata: opposizioneutilizzospesescolastiche@agenziaentrate.it.
Per ulteriori informazioni consultare il sito dell’Agenzia delle Entrate.
N.B. In tutti i casi è necessario allegare al modello, debitamente sottoscritto, anche la copia del documento di identità.
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